ASSALTO AL CENTRO STORICO- I.N. DICE STOP

ASSALTO AL CENTRO STORICO- I.N. DICE STOP

NO al tentativo di consentire un uso improprio del Centro storico di Genova attraverso una variante al P.U.C. (Piano Urbanistico Comunale) e NO ad altre forzature dello stesso strumento urbanistico da parte dell’amministrazione comunale.

In che modo? Attraverso iniziative che l’associazione, per voce del Presidente della sezione genovese Vincenzo Lagomarsino, ha illustrato alla stampa lunedì 11 gennaio  .

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Link

https://video.repubblica.it/edizione/genova/italia-nostra-impugniamo-il-il-puc-di-genova-contro-abitabilita-bassi-nuovi-box-e-piscine/374468/375082?video

 

INVITIAMO I CITTADINI GENOVESI AD UNIRSI ALLA BATTAGLIA DI ITALIA NOSTRA PER LA DIFESA SIA DEL CENTRO STORICO (CHE RISCHIA LA SPARIZIONE DELLE ANTICHE BOTTEGHE) SIA DEL VERDE URBANO MINACCIATO DAL VIA LIBERA A BOX E PISCINE PRIVATI, CON UNA DONAZIONE DI QUALSIASI IMPORTO A SOSTEGNO DELLE SPESE PER IL RICORSO AL TAR CONTRO LE MODIFICHE AL PIANO URBANISTICO DEL COMUNE DI GENOVA CHE PERMETTONO QUESTE DEVASTAZIONI.

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La nostra associazione ha presentato ricorso al TAR Liguria, per violazione dei principi generali su cui si fonda il Piano Urbanistico Comunale di Genova, contro gli aggiornamenti recentemente fatti allo stesso PUC che danneggerebbero il paesaggio cittadino su due fronti:

– nel suo cuore antico, rendendo abitabili i locali al piano terra dei palazzi del centro storico, dando un duro colpo alle tradizionali botteghe che rendono viva e autentica la città vecchia;

– nelle sue zone verdi, con la nuova inaccettabile facoltà di abbattere indiscriminatamente piante ad alto fusto in proprietà private per la costruzione di box auto e di piscine.

Come anticipato nei giorni scorsi, e come ha spiegato  anche ai microfoni di Telenord il Presidente della sezione genovese di Italia Nostra Vincenzo Lagomarsino si tratta di una battaglia giudiziaria molto impegnativa, che abbiamo iniziato sostenendone integralmente l’onere economico ma che qualunque cittadino potrà appoggiare iscrivendosi ad Italia Nostra e/o dando con un contributo libero. A questo fine, indichiamo le coordinate bancarie intestate alla Sezione genovese dell’associazione, ricordando a chi volesse donare una somma di indicare la causale ‘EROGAZIONE LIBERALE PRO RICORSO TAR’ che rende possibile la detrazione fiscale di tale contributo finanziario:

bollettino di c/c postale n°19537166 intestato a Italia Nostra onlus, sezione di Genova, oppure effettuare un bonifico bancario alle coordinate:

Banco di Sardegna

Codice IBAN: IT24G0101501400000000014562.

 

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“passi sotto un archivolto e ti ritrovi dentro la città; il suo spessore compatto ti circonda; intagliato nella sua pietra c’è un disegno che ti si rivelerà se ne segui il tracciato tutto spigoli”.

Italo Calvino